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Carpe impazzite si ammassano nel fiume (ma potrebbe esserci una spiegazione)
Un tratto del fiume Adda, in Italia, è stato interessato da un’invasione di carpe che si sono ammassate all’improvviso.
Il fenomeno si verifica da alcune settimane, tanto che la polizia provinciale ha provveduto a prelevare alcuni esemplari per effettuare delle analisi e capirne i motivi. Secondo Marco Ramaglia, agente del Nucleo faunistico della Polizia provinciale di Lecco, le carpe adottano questo comportamento per difendersi dai cormorani.
Ammassandosi a riva, le carpe impedirebbero così ai cormorani di catturarle. Per gli uccelli, infatti, sarebbe molto più facile prenderle dove l’acqua del fiume è più alta. La spiegazione potrebbe essere supportata dal fatto che non sono state riscontrate anomalie dalle analisi eseguite.
Le carpe ammassate nel fiume Adda
Un tratto del fiume Adda, nella provincia italiana di Lecco, è stato interessato da un’invasione di carpe che si sono ammassate all’improvviso.
Il prelievo di alcuni esemplari per studiare il fenomeno
Il fenomeno si verifica da alcune settimane, tanto che la Polizia provinciale ha provveduto a prelevare alcuni esemplari per effettuare delle analisi e capirne i motivi.
Una possibile spiegazione
Secondo Marco Ramaglia, agente del Nucleo faunistico della Polizia provinciale di Lecco, le carpe adottano questo comportamento per difendersi dai cormorani.
Perché le carpe si ammasserebbero tutte a riva
Ammassandosi a riva, le carpe impedirebbero così ai cormorani di catturarle. Per gli uccelli, infatti, sarebbe molto più facile prenderle dove l’acqua del fiume è più alta.
Le analisi non hanno segnalato anomalie nelle carpe
La spiegazione fornita da Ramaglia potrebbe essere supportata dal fatto che non sono state riscontrate anomalie dalle analisi eseguite.