Fusa e altri segnali spesso fraintesi: ecco come capire se il gatto è arrabbiato

Un gatto che fa le fusa non è sempre un segno positivo, ed esattamente come altri segnali, viene spesso frainteso. I gatti sono animali meravigliosi, ma spesso possono risultare difficili da capire per le persone, specialmente quando si tratta di capire il loro umore. I segnali che un gatto invia possono essere facilmente fraintesi, e ciò può portare ad interazioni errate con l'animale. In questa fotogallery, esploreremo alcune delle espressioni facciali e dei comportamenti dei gatti che spesso vengono mal interpretati, per aiutare i proprietari e gli amanti di questi animali a capire meglio il loro micio e a stabilire un rapporto armonioso con loro. (fonte: cathealth)

I gatti ringhiano quando sono stressati, arrabbiati o infastiditi. Ciò può capitare in presenza di forti rumori, di animali o persone indesiderate o di situazioni che il gatto avverte come pericolose.

Il gatto sibila o soffia per lanciare un avvertimento a un'altra persona o animale. In questo modo il gatto comunica all'animale o persona sgradita che deve allontanarsi o potrebbe attaccare.

Se il gatto fa le fusa non significa sempre che è contento, anzi: in alcuni casi è un segnale di paura, rabbia o che sta provando dolore. Per identificare correttamente questo segnale è importante conoscere bene il proprio gatto e prestare attenzione alla presenza di altri segnali che possono indicare arrabbiatura.

I gatti scodinzolano poco, e solitamente quando lo fanno non è un segno positivo: in particolare, se la coda si muove molto velocemente è probabile che il gatto sia parecchio arrabbiato. 

I gatti non si pongono problemi a mostrare la propria insofferenza, anzi. Se sono arrabbiati con qualcuno, di solito evitano di stargli vicino, allontanandosi. In alcuni casi, se l'oggetto della rabbia è ad esempio un soprammobile, accade spesso che il gatto lo fissa da lontano.

Se il gatto mantiene le orecchie abbassate, appoggiate sopra la testa, è quasi certamente arrabbiato: evitare assolutamente di stuzzicarlo.

Non sempre un gatto che morde è arrabbiato, a volte sta solo giocando: bisogna conoscere il proprio gatto e comprendere bene la situazione per identificare correttamente questo segnale. Se il gatto morde, la mano non deve essere ritirata, altrimenti viene visto dal gatto come un segnale di paura, e stringerà più forte. Al contrario, in questa situazione, la cosa migliore da fare è spingere la mano contro la bocca: il gatto lascerà presto la presa.