Quattro curiosità sulle giraffe

La giraffa è il più alto animale terrestre e il più grande ruminante esistente. Le sue caratteristiche principali risiedono nel collo e nelle zampe, che appaiono estremamente allungate e ottimamente capaci di gestire la pressione all’interno dei vasi sanguigni. Oltre a questo, caratteristici della giraffa sono anche gli ossiconi, molto simili a corna, che compaiono sul capo, e i bellissimi grandi occhi neri con ciglia lunghe. Il caratteristico mantello a macchie cambia in base alla sottospecie.

Quando una giraffa viene attaccata, la prima reazione che potrebbe avere è quella di fuggire. La giraffa riesce infatti a raggiungere la velocità di 56 km/h. Oltre a scappare, questo animale è però bravissimo anche a difendersi, sferrando caldi veloci che potrebbero arrivare ad uccidere un leone.

I cuccioli di giraffa vengono al mondo in modo “traumatico”: quando nascono, infatti, cadono da un’altezza di circa un metro e mezzo. Per fortuna, però, non si fanno male e sono già in piedi a circa un’ora dalla nascita.

La lingua della giraffa è lunga circa 50 centimetri. Grazie al fatto che è muscolosa, prensile e coperta di saliva riesce a districarsi bene tra le spine degli alberi di acacia, di cui ama fiori e foglie.

Le giraffe tendono a dormire in piedi. Si dedicano a questa attività per una o due ore al giorno al massimo, preferibilmente suddividendo il tempo dedicato ad essa in riposi da circa cinque minuti.